di Mario Alberghina
Il titolo di questa lettera mima quello attribuito alla Biblioteca universitaria di Uppsala “Carolina rediviva”, così intitolata quando, a metà Ottocento, l’Accademia Carolina fu trasferita da un palazzo settecentesco al sito attuale più moderno. Durante i lavori il possibile fallimento del progetto generale (approvato e finanziato nella Seduta straordinaria dei soci gioeni del 22.01.2021) è stato sempre un compagno presente e invisibile. Una serie di disinteressi pluriennali poteva trasformarsi in uno smacco o in una vittoria: oggi possiamo dire che si è trasformato in un successo. Nel secondo semestre del 2021 sono state ricostituite le scaffalature ammassate e abbandonate per 16 anni nel salone al primo piano di Palazzo Reburdone, provenienti dal Palazzo delle Scienze in Corso Italia 55, ricomposte le vetrine e ricollocate nella nuova sede di Palazzotto Biscari (dove l’Accademia Gioenia si è trasferita il 28 gennaio 2019), secondo i Progetti APSEMA dell’Università di Catania, approvati dalla Soprintendenza ai BB.CC.AA. di Catania (3 marzo 2022).