di Valerio Abbate
La possibilità di acquisire il titolo dottorale in Scienze Agrarie nell’Università di Catania si concretizza alla fine degli anni ‘40 del secolo scorso. Un tentativo era stato effettuato nel 1895 attraverso un progetto di una Scuola Superiore di Agricoltura per iniziativa di alcuni insigni docenti dell’Ateneo di Catania, fra i quali figurava Giuseppe Majorana, a quel tempo anche deputato al parlamento nazionale. Il progetto, che prevedeva l’allocazione della Scuola nell’Istituto Agrario Siciliano Valdisavoja in adempimento delle disposizioni testamentarie del principe Giuseppe Gravina Cruyllas, che a tal fine aveva donato alla Città di Catania gran parte del suo cospicuo patrimonio, non trovò realizzazione per l’opposizione dell’allora competente Ministero Agricoltura, Industria e Commercio, a causa, soprattutto, di un contrasto interpretativo di alcuni aspetti delle clausole testamentarie.